Descrizione
LÓLIO FRANTOIO PAPARELLA
Il sogno antico di nonno Salvatore, capostipite della famiglia Paparella, fondatore dell’omonimo Frantoio, si annida tra gli ulivi di un’assolata campagna pugliese.
Corre l’anno 1891 e Barletta, terreno fertile del nord della Puglia, si appresta ad essere il territorio ideale per la produzione di un olio tutto suo. Un prodotto, destinato dapprima alla famiglia, che coniughi il sapore deciso a una qualità eccellente.
La terra diventa ispirazione e il sogno diventa realtà. E allora il progetto dà frutto e si trasforma in un’attività faticosa ma ricca di soddisfazioni, da tramandare di padre in figlio.
Nonno Salvatore non fu soltanto precursore. Divenne l’essenza di un futuro condiviso.
Dal Sogno a LÓLIO
All’ombra di ulivi secolari e nel cuore del Tavoliere di Puglia nasce il Frantoio Paparella .
Un luogo in cui le radici e le tradizioni si intrecciano virtuosamente con l’innovazione nei processi di trasformazione e l’attenta selezione dei frutti migliori.
L’attenta selezione e la cura per ogni singolo dettaglio ha portato all’essenza, quel sogno che nonno Salvatore nutriva dal 1891 oggi è realtà: LÓLIO, specchio di bellezza e bontà del territorio, è uno degli oli extravergini d’oliva pugliesi più premiati in tutto il Mondo.
TOP 100
LÓLIO Monocultivar Coratina di Frantoio Paparella è entrato di diritto nella selezione dei migliori 100 oli extravergine d’oliva del mondo dall’autorevole rivista internazionale EVOOLEUM Edizione 2019
Ceramic Collection 2022
La Ceramic Collection 2022 si arricchisce di nuovi design. Le ceramiche sono dipinte a mano da un maestro ceramista pugliese seguendo i dettami della lavorazione tradizionale. LÓLIO Ceramic trasmette colore, calore e bellezza perché contiene l’eccellenza della produzione olivicola di Puglia.
Un contenitore di bontà che impreziosisce la vostra tavola e arricchisce i vostri piatti. LÓLIO Ceramic è anche un oggetto d’arredo, un’idea regalo per le occasioni speciali e una bomboniera dal profondo significato.
DIMENSIONI:
250 ml.
100 ml.
